LA SPEZIA
La Spezia è veramente una cittadina graziosa, forse non grande, ma indubbiamente vi può donare svariati intrattenimenti turistici. La città nasce sul Golfo dei Poeti e risulta costretta a vivere tra il mare davanti e i monti dietro, percorrendola capirete com’è davvero facile lasciarsi rapire dal fascino delle sue vie e dalla sua contrapposizione fra le architetture contemporanee ed i palazzi liberty. Ricordiamo infine che dalla sua stazione è possibile prendere un biglietto del treno e visitare le più famose “Cinque Terre”.
Cosa vedere a La Spezia?
Quali sono i 10 posti più interessanti della città?
Se desideri concentrare la tua visita in una giornata (come in crociera), vediamo insieme le principali attrazioni di LA SPEZIA. Per ognuno, troverai una breve descrizione e approfondimento della parola chiave. L’ordine che vi indicheremo, corrisponde al miglior percorso che abbiamo sperimentato personalmente (Alla fine della descrizione vi indicheremo la parola chiave con il corrispettivo indirizzo, li potete far leggere ad un tassista per arrivare velocemente alla destinazione scelta!). Buona lettura !! ..
-1- Castello di San Giorgio – Antica fortificazione dei genovesi costruita sul “colle del Poggio”, oggi è raggiungibile attraversando la via XXVII Marzo che vi mostra ciò che rimane delle mura di cinta erette a difesa della città. Il castello si struttura su due piante quadrangolari, nel livello superiore possiamo vedere tessuti murari medioevali incastrati in alcune strutture di epoche successive. La cinta muraria trecentesca è parzialmente visibile, mentre sono ben visibili le sottili feritoie verticali che venivano utilizzate dagli arcieri. Gli ambienti che possiamo osservare all’interno risale all’epoca del governo genovese (XVII secolo). Il castello ha due ingressi, il primo a nord ed il secondo a ovest dove troviamo lo stemma di Genova ed un bassorilievo che raffigura la lotta tra San Giorgio e il drago. Nell’anno 2000 è stato completamente riallestito ed inizia ad avere la sede del Museo Civico Archeologico, la sua particolarità sono le testimonianze che vi troviamo: dall’epoca preistorica e protostorica, alle statue stele dell’età del rame e del ferro; dalle tombe a cassetta litica con i suoi corredi, agli elementi archeologici ritrovati nel territorio spezzino. Nel piano superiore possiamo ammirare la famosa collezione Fabbricotti, dove troviamo pezzi dal valore unico che testimoniano la varietà che la città dei Luni ha avuto per circa dieci secoli. Per arrivarci a piedi: dalla stazione centrale prendere via del Prione e gli ascensori che salgono al Castello.
- Castello San Giorgio – Via XXVII Marzo, 19121 La Spezia
-2- Il Museo Tecnico Navale – Come tutti i i musei navali italiani, questo complesso è una vivida testimonianza dell’antichissima storia navale italiana, lo potete trovare proprio accanto alla accesso principale dell’arsenale militare della città. La prima inaugurazione risale al 1923 e per visitarlo la persona doveva andare alle officine meccaniche dentro lo stabilimento militare, dal 1958 risulta nella sua sede ufficiale. Vi segnaliamo alcune sale da vedere immancabilmente: la sala dell’evoluzione navale, qui potete trovare un’abbondante raccolta di modelli in scala di vascelli italiani dai periodi della navigazione a vela fino ai nostri secoli. Un’altra sala interessante è quella sulle armi subacquee, troverete tutta la storia sull’evoluzione del siluro, dal primo siluro utilizzato dalla Marina nel 1875 fino a quelli utilizzati durante le Guerre Mondiali. Nella sala dei mezzi di assalto, potete osservare invece diverse documentazioni dei reperti rimasti dalle Guerre mondiali, come ad esempio il prototipo di un ordigno. Nella sala delle armi antiche, avremo modo di vedere: una mitragliatrice Gatling ad azionamento manuale con una potenza di fuoco a 10 canne dei primi del secolo, due spingarde moresche del XVI secolo, un cannoncino turco del 1521 e due piccole bombarde del 1784.
Per arrivarci a piedi: basta raggiungere Piazza Chiodo, in 15 minuti dalla stazione ferroviaria con i mezzi pubblici, oppure pochi passi se siete al porto della città
- Museo Tecnico Navale della Spezia – Viale Giovanni Amendola, 1, 19121 La Spezia
-3- il Caruggio Dritto – Oggi la chiamiamo via del Prione, ma originariamente era denominata il “Caruggio Dritto”, non perché era dritta, ma perché era la via principale e forse più antica del centro della città. La sua etimologia probabilmente deriva dal termine “grande pietra”, intorno al 400 in effetti vi era una pietra su cui i messi leggevano i decreti della repubblica genovese ai cittadini spezzini. Oggi, via del Prione, risulta essere il cuore pulsante cittadino, con il suo passeggio e relativo shopping, qui vi troviamo: bar, caffè e negozi alla moda. La caratteristica inconfondibile è la sua vivacità. basti pensare che (leggenda ligure narra) il compositore tedesco Richard Wagner che proprio qui era ospite nell’udire il vociare mattutino che proveniva dalla strada si sia ispirato per il crescendo iniziale dell’ouverture dell’Oro del Reno.
Per arrivarci a piedi: si trova proprio nel centro storico a 10 minuti a piedi dalla stazione ferroviaria in direzione mare
- Caruggio dritto – Via del Prione, La Spezia SP
-4- Museo Civico Amedeo Lia – Fù istituito nel 1995, anche se l’apertura al pubblico avvenne il successivo anno, ha sede nel complesso conventuale dei frati di San Francesco di Paola che si insediarono nella città nella metà del 1600. L’edificio poteva vantare in una posizione strategica dato che si collocava all’uscita dalla città murata e sulla via che collegava il Golfo con Genova. Il fautore di questa collezione fu Amedeo Lia, pugliese naturalizzato spezzino, che iniziò ad acquistare dipinti ed oggetti d’arte alla fine della seconda guerra mondiale. Donò alla città tutta la sua collezione che comprendeva circa 1.000 opere e furono ricollocate in 13 sale di un’immensa varietà ed epoche. Possiamo osservare oggetti d’epoca classica, Medioevale e del XVIII secolo, osserveremo perfettamente conservati numerosi dipinti e miniature, oppure innumerevoli sculture in bronzo, rame, avorio, maioliche, tutti oggetti d’arte unici che rivelano la cultura dell’arte. In questa collezione troviamo i “primitivi” che sono il vero cuore della collezione stessa: settanta tavole di Pietro Lorenzetti, Bernardo Daddi ed altri come delle tempere di artisti unici dal calibro di Raffaello giovane, Pontormo, Tiziano, Tintoretto e Canaletto.
Per arrivarci a piedi: si trova nella via del Prione (che abbiamo già raggiunto) al numero civico 234
- Museo Civico Amedeo Lia – Via del Prione 234, La Spezia SP
-5- Il Mercato – Forme, sapori, colori ed odori, si miscelano formando uno spettacolo per i nostri sensi. Non tutti lo conoscono, ma vi assicuriamo che riesce a catturare ogni turista che arriva. Situato alla fine della zona pedonale di Corso Cavour (ossia dalla parte opposta dei giardini pubblici) il mercato inizia ad essere operativo già nell’Ottocento, con due meravigliosi padiglioni in stile liberty. La sua struttura architettonica è stata recentemente ristrutturata da un’architettura moderna ispirata alle onde del mare e alle vele dei naviganti. Nonostante tali cambiamenti rimane inalterata la sua caratteristica: la vendita dei prodotti più tipici del territorio a “km 0”. Questo perché vi possiamo trovare molti dei venditori che coltivano le terre proprio nel territorio spezzino, ricordate di non perdervi un ampio settore dedicato al pesce freschissimo pescato proprio nei mari più vicini. Il mercato rimane aperto dalla mattina presto fino alle 14 circa dal lunedì al sabato.
Per arrivarci a piedi: si percorre Corso Cavour, ricordiamo che Via del Prione è molto vicina
- Mercato Ortofrutticolo e Ittico – Piazza Camillo Benso Conte di Cavour, 19121 La Spezia
-6- Scalinate di Spezia – Un modo diverso per conoscere la città è quello di usare le scalinate che creano un filo di unione in città tra la sua parte inferiore (a livello mare) e la parte superiore (a livello colli). Se scegliete di percorrere una di queste scalinate, avrete modo di apprezzare l’ambiente in stile liberty che si viene a creare tra scalinate ed i palazzi attigui.
Le tre scalinate più famose della città sono:
- la scalinata della Cernaia, il cui nome gli deriva dalla battaglia di Crimea, che fu vinta dai piemontesi e dai francesi contro i russi, questa scalinata è rimasta intatta nel tempo e fu costruita nei primi anni del XX secolo;
- la scalinata dedicata a Lazzaro Spallanzani, viceversa questa scalinata è la testimonianza di radicali mutamenti, avvenuti nella parte inferiore, dove durante la seconda guerra mondiale fu utilizzata come rifugio antiaereo per la popolazione. Entrambe sono abbellite con giochi prospettici, gradini sagomati per lo scolo dell’acqua e doppie rampe contrapposte a ventaglio le cui ringhiere le contornano;
- la scalinata di San Giorgio, dalla cui vetta potete avere un suggestivo panorama, fatto di vie e case a strapiombo sul mare.
Per arrivarci a piedi: Si trovano tutte a pochi metri dal centro di Spezia o dalla stazione ferroviari
-7- Piazza Verdi – Sono occorsi anni e molteplici interventi di recupero, ma oggi Piazza Verdi si presenta con un veste tutta nuova! La piazza è stata progettata dall’architetto francese Daniel Buren, che vi ha inserito moderni elementi architettonici come archi rettangolari e totem colorati, in una vecchia struttura squadrata, creando in questa maniera delle linee perpendicolari alle vie prospicenti. La piazza presenta alcuni vedute veramente particolari, anche durante le ore notturne, grazie al sapiente gioco delle luci. In piazza vi possiamo trovare inoltre:
- il Palazzo delle Poste (in foto), progettato dall’architetto Angiolo Mazzoni, uno dei maggiori esponenti dell’edilizia pubblica nel ventennio fascista;
- dei mosaici di Fillia e Prampolini, che rappresentano la testimonianza dell’influsso artistico futurista, che a partire dagli anni ’30 ka città ha vissuto.
Per arrivarci a piedi: Se scendete dalla Scalinata San Giorgio vi arrivate direttamente, se vi trovate alla stazione ferroviaria raggiungete la piazza con i bus 1, 12, 14 e 16
- Piazza Verdi – Piazza Giuseppe Verdi, 19121 La Spezia
-8- Il Ponte Thaon di Revel – Questo ponte pedonale ridisegna parte del lungo mare della città proseguendo la sua passeggiata, in effetti il ponte è ideato e costruito come se fosse la prosecuzione dell’asse pedonale che costituisce la spina dorsale del centro storico (Via del Prione-Via Diaz). L’intuizione di proseguire quest’asse urbano è stata particolarmente apprezzata dalla popolazione che, una volta terminata l’opera, ha iniziato a frequentare intensamente un’area della città fino ad allora considerata marginale, eleggendola a protagonista delle proprie passeggiate. ostituito da elementi di colore bianco e tipicamente moderni, il Ponte di Revel attira da subito lo sguardo di chi arriva dal mare o di chi cammina sul lungomare cittadino. Esso, costruito nell’anno 2014, è un ponte levatoio dal concept contemporaneo e interessante, che unisce il porto turistico al centro storico della città attraverso i giardini pubblici; la particolarità di questo ponte è che è stato progettato per valorizzare la passeggiata fatta di giochi di colore dati dalla presenza del bianco della struttura che al tramonto e soprattutto la notte culmina nello spettacolare!
Come arrivare: utilizzando i bus PIANAZZE, 3, L, raggiungete il ponte in 15 minuti, oppure a 9 minuti a piedi dalla centralissima Via Del Prione
- Catedral de Barcelona – Pla de la Seu, s/n, 08002 Barcelona
-9- Giardini pubblici – Ai giardini si svolgono molte delle feste spezzine, come la Festa del Mare e la Fiera di San Giuseppe. Entrandovi noterete tanti elementi tipici dell’epoca liberty (presente in generale in tutta la cittadina) che si contrappongono alle numerose specie botaniche lì presenti, divenendo quindi un luogo dove passeggiare costeggiando il lungomare, la natura e la statua di Garibaldi a cavallo.
Come arrivare: costeggiati a Sud dal Viale Italia, si trovano a ridosso del porto, impiegherete 6 minuti da Via Del Prione, 9 minuti in bus (C, L, S, SC) dalla stazione ferroviaria .
- Barri Gotic – Pla de la Seu, s/n, 08002 Barcelona
-10- Passeggiata Morin – La passeggiata Morin è uno dei posti maggiormente piacevoli della città spezzina: annoverata tra i principali simboli della città, è caratterizzata da una doppia fila di palme con un panorama misto costituito dalle Alpi Apuane a levante, le colline dal lato opposto e il lungomare che domina la scena.
Ogni prima Domenica di Agosto qui viene celebrata la festività del Palio del Golfo, che coinvolge tutti i borghi marinari da Lerici a Portovenere, in cui i migliori canottieri della zona ligure si sfidano in una entusiasmante gara di canotaggio coinvolgendo migliaia di turisti!
Come arrivare: si trovano a ridosso dei Giardini pubblici e a pochi passi dal Museo Navale
- Barceloneta – 08003 Barcellona
N.B.
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Articolo scritto da: INCICCO LUCA
Viaggiare è come sognare: la differenza è che non tutti, al risveglio, ricordano qualcosa, mentre ognuno conserva calda la memoria della meta da cui è tornato (Edgar Allan Poe). Col desiderio di rendervi il ricordo più piacevole possibile, mi sono sempre impegnato nel realizzare e creare il viaggio dei vostri sogni !! Leggete uno dei miei articoli o contattatemi qualora desiderate fare un viaggio.
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